Diversity Management

Nel 2000, facendo seguito all’art. 13, l’UE ha adottato due direttive antidiscriminazione:

  • Una direttiva per l’implementazione di un trattamento equo indipendentemente dall’origine razziale o etnica (Council Directive 2000/43/EC) che proibisce la discriminazione razziale nel mercato del lavoro, l’istruzione, la previdenza sociale, i servizi sanitari e l’accesso a beni e servizi.
  • Una direttiva che stabilisce una cornice per un trattamento equo nel mercato del lavoro e sul posto di lavoro, indipendentemente da religione o credo, disabilità, età e orientamento sessuale (Council Directive 2000/78/EC).

Questo corso si propone di formare gli HR manager delle aziende perché maturino competenze in merito di:

  • Prevenzione delle discriminazioni razziali ed etniche
  • Promozione di progetti ed azioni positive
  • Rimozione di comportamenti ed atti discriminatori e dei loro effetti
  • Verifica e monitoraggio dell’applicazione del principio di parità di trattamento

Così da proteggere i dipendenti contro le discriminazioni. I costi per le Aziende causati da comportamenti discriminatori sono sia economici (legali e amministrativi) che di immagine: infatti la notizia riportata dai media rovina la reputazione dell’azienda sul mercato, senza contare lo stress, assenze dal lavoro, morale basso e poca produttività da parte delle RU discriminate.